Nuovi Aggiornamenti!
Barbara e Lara sono tornate in Nepal dopo 3 anni di assenza causa emergenza pandemica. Con loro, tre volontarie eccezionali, che hanno saputo coinvolgere i bambini con leggerezza e allegria.
Gli obbiettivi del viaggio erano incontrare i nuovi membri dello staff di Apeiron, analizzare il budget dei prossimi 40 mesi di attività, condividere gli aggiornamenti su ogni singolo ospite della casa, valutare come sostenere i ragazzi che lasciano la casa man mano che raggiungono la maggiore età, vedere la nuova casa e verificare eventuali criticità nella struttura, incontrare i bambini e passare del tempo con loro.
Inoltre sono stati portati alla casa abiti e materiali per la pulizia, materiale scolastico, prodotti per l’igiene personale, lenzuola e asciugamani (oltre 200 kg).
E’ stato molto fruttuoso l’incontro con la nuova Coordinatrice, Geeta Shrestha, insieme alla responsabile del progetto Srijana Nepal. La riunione è stata molto utile per capire meglio la composizione del budget.
Gli incontri con i bimbi sono stati emozionanti ed appaganti. Alla luce delle loro tristi storie ci si aspettava di trovare un minimo di resistenza, soprattutto da parte degli adolescenti. Invece tutti hanno partecipato con gioia ai giochi.
Sofia, Martine e Bonny hanno illustrato ai bimbi similitudini e differenze fra Italia e Nepal, hanno preparato con loro grandi cartelli con i nomi dei colori, dei giorni della settimana e degli animali in inglese, nepalese e italiano. Hanno disegnato, fatto partite a memory, saltato, cantato e riso tutti assieme. L’ultimo giorno, la merenda con pane e nutella è stata una vera festa.
A voi il racconto di Martine e Sofia…
“Appena atterrate siamo andate direttamente alla Sanonani House dove abbiamo conosciuto lo staff. Abbiamo consegnato loro prodotti per la cura della casa e della persona, materiale scolastico e vestiti. Siamo rimaste colpite dalla loro disponibilità, premura, e dal sincero affetto che hanno per i piccoli ospiti della casa. Li curano, li aiutano e cercano in tutti i modi di farli sentire protetti. Con loro sono davvero in ottime mani!
Nel pomeriggio abbiamo incontrato i bambini appena rientrati da scuola e siamo state accolte da sorrisi enormi e da occhioni scuri e incuriositi. In meno di un secondo ci siamo ritrovate sedute tra di loro, travolte dalla loro energia. Avevamo preparato alcune attività da fare insieme e non scorderemo mai il loro sincero entusiasmo nel vedere i disegni da colorare. I più piccoli sono impazziti di fronte al Memory e tutti assieme abbiamo ballato e riso con i giochi di gruppo, insegnandoci a vicenda canzoni nepalesi ed italiane.
Giorno dopo giorno, grazie al gioco, le canzoni e i colori, abbiamo instaurato una bellissima amicizia. L’emozione più grande è stata l’ultimo giorno, quando assieme alle ragazze abbiamo organizzato una merenda a base di pane e Nutella. Dopo i preparativi dei cartelloni, ci siamo seduti tutti assieme. Titti, dai più grandi ai più piccini, si sono fatti una bella scorpacciata. Ricordiamo tante facce piene di Nutella ma anche tanti sorrisi che ci scaldano ancora adesso il cuore.
Per entrambe è stato il primo viaggio in Nepal e speriamo che non sia l’ultimo. È un posto magico dove abbiamo incontrato persone ospitali e con un cuore enorme.
Gli occhi dei bambini e le loro risate hanno creato un ricordo indelebile che custodiremo con gelosia nel cuore. Ora sono anche un po’ i nostri bimbi.”